Ottavo Congresso di Estetica in Chirurgia Plastica Oculare – Buenos Aires 2010

Il 10 Settembre 2010 si è svolto a Buenos Aires, presso l’Hospital de Clinicas “José de San Martìn”, l’ottavo Congresso di Estetica in Chirurgia Plastica Oculare al quale ho partecipato in qualità di Docente.

L’evento, sapientemente organizzato da Daniel Weil, direttore del Servizio di Oftalmoplastica dell’Università di Buenos Aires, ha richiamato più di 250 chirurghi oculoplastici provenienti da tutto il Sud America con cui ci siamo confrontati sulle più moderne tecniche chirurgiche per ringiovanire lo sguardo.

Il giorno precedente il Meeting, insieme agli altri docenti invitati, ho avuto modo di visitare molti pazienti che volevano migliorare il loro aspetto estetico, tra cui abbiamo selezionato dieci pazienti che abbiamo operato, la giornata seguente, con interventi di Blefaroplastica superiore, inferiore e con Lifting del sopracciglio, oppure abbiamo trattato con Tossina Botulinica, Filler e Radiofrequenza, per il ringiovanimento del viso, in collegamento in diretta dalle sale chirurgiche con l’anfiteatro congressuale.

Voglio ringraziare tutto il personale del Reparto e della Sala Operatoria argentina che si è dimostrato molto professionale e cordiale durante le varie sedute chirurgiche susseguitesi nella giornata e tutta l’equipe medica, tra cui i coorganizzatori Dott. Guillermo Fridrich e Dott. Juan Pablo Aldecoa, che con la loro disponibilità e cordialità hanno contribuito a rendere il mio soggiorno indimenticabile sia dal punto di vista professionale che umano.

Un ringraziamento particolare a Daniel Weil che mi ha invitato ed accolto non solo come chirurgo, ma si è dimostrato un grande amico con cui ho potuto condividere interessanti esperienze professionali, e di cui ho apprezzato sia la eccellente abilità chirurgica che la professionalità e disponibilità che dimostra nel dirigere il suo Reparto.

Un ringraziamento anche alla moglie Eva e alla figlia Blanca che con la loro squisita ospitalità mi hanno fatto conoscere al meglio una città come Buenos Aires che presenta molte affinità con la nostra cultura anche perchè è stata destinazione di immigrazione per molti nostri connazionali.

Anche queste esperienze contribuiscono a farmi amare sempre più questa professione che, oltre a darmi tante soddisfazioni, mi permette di conoscere colleghi e persone in tutto il mondo, così da poter aggiornare e migliorare il mio bagaglio professionale, oltre ad allargare il mio cerchio di amicizie, facendomi incontrare persone con cultura ed esperienze differenti dalle mie.