Testo commento video: Le ghiandole del Meibomio producono lo strato lipidico del film lacrimale dell’occhio. Lo strato lipidico protegge lo strato acquoso, evitandone l’evaporazione, e permette alle ciglia di scorrere sopra l’occhio senza problemi.
Questo sebo viene prodotto dalle cellule delle pareti interne degli acini di queste ghiandole.
In un occhio normale, quando si ammicca, le palpebre si toccano e la pressione che si genera viene applicata alle ghiandole del Meibomio causando la fuoriuscita di una piccola quantità di sebo.
La palpebra superiore, aprendosi, lo spalma su tutta la superficie corneale.Quando queste ghiandole si occludono, il sebo, che deve ricoprire tutto il film lacrimale, diventa insufficiente e lo strato acquoso evapora rapidamente.
Senza un’adeguata lubrificazione tra loro, le palpebre e la cornea, si procurano quindi una abrasione reciproca che esita in un loro danno con conseguente infiammazione.
Pulire solamente le ghiandole bloccate non é sufficiente perchè gli acini non potranno secernere il loro sebo finché i residui di cellule morte, cadute all’interno, non verranno completamente rimossi.
Il sistema Lipi-Flow usa calore ed un massaggio pressorio per la durata di 12 minuti al fine di rimuovere tutte le cellule morte presenti nelle ghiandole del Meibomio. Scaldando le ghiandole dall’interno i detriti presenti si sciolgono e, facendo una lieve pressione dalla base della ghiandola verso la sua apertura, vengono fatti defluire verso l’esterno.
Il LipiFlow activator avvolge la cornea per proteggerla dal calore.
La massima temperatura raggiunta, pari a 42,5 gradi, é accuratamente controllata e direzionata solo sulle palpebre.Il Sistema è impostato per non far mai superare alla cornea i 39,5 gradi, per evitare l’insorgere di danni corneali dovuti al calore.
Rispetto al massaggio della palpebra eseguito manualmente il Lipi-Flow, inoltre, esegue una pressione solo sulla palpebra e non sulla cornea o sul bulbo oculare.
Per accertare che la causa dell’occhio secco sia di natura evaporativa, oltre all’utilizzo dei tradizionali test per il Dry Eye (principalmente Shirmer Test e BUT), abbiamo a disposizione uno strumento preciso ed innovativo, il LIPI-VIEW, un interferometro che analizza la lacrima e rivela la percentuale di sebo in essa presente.