Trascrizione video:
Il PRP (Platelet-rich plasma) è una nuova tecnica per il ringiovanimento cutaneo che adesso va molto di moda e funziona molto bene. La PRP è una biorivitalizzazione: noi utilizziamo sostanze che abbiamo già nel nostro corpo, le concentriamo e le reimmettiamo nelle zone che vogliamo ringiovanire.
Questo, ad esempio, è il Biorigenerante Autologo, cioè un concentrato cellulare proveniente dal nostro sangue. Noi andiamo a fare un prelievo di sangue, poi il sangue prelevato lo andiamo a mettere in una provetta con un reagente e otteniamo una concentrazione di piastrine. A questo punto mettendola in una centrifuga per cinque minuti con un reagente, riusciamo a separare la zona del sangue con il nostro concentrato di piastrine. Questo concentrato è quello che stimola le cellule staminali a riprodursi: utilizziamo questo concentrato e piano piano andiamo a fare delle piccole iniezioni nella zona che vogliamo ringiovanire.
Quindi questo concentrato di piastrine autologo (cioè nostro), va a stimolare le cellule staminali che sono quiescenti (tranquille), nella zona dove noi le iniettiamo. Quindi cosa succede?
Se noi le iniettiamo nella zona del viso abbiamo un aumento di volume, un miglioramento della texture, una migliore compattezza del viso: possiamo iniettare intorno all’occhio, nel collo, nel decollété; nelle mani funziona molto bene perché le fa ringiovanire, le rende più turgide: quando le mani diventano troppo scarne con questo concentrato le fibre collagene iniziano a proliferare e a far ringiovanire tutto il tessuto sottocutaneo.
Le zone in cui la PRP funziona meglio sono le zone dove è presente più tessuto sottocutaneo e quindi nelle guance, nel collo, nel decollété, nelle mani. Si è anche visto che la PRP sul viso migliora le cicatrici da acne e quindi le persone che hanno delle cicatrici, perché hanno avuto l’acne da ragazzi con questa tecnica riescono a migliorare